ANNO SCOLASTICO 2017/18


Scuola primaria di Premariacco.

Mentre i più piccoli della seconda, si trasformano in piccoli scienziati cimentandosi in piccoli esperimenti, nelle classi quarte e in quinta si lavora sulla poesia.

I primi hanno il compito di creare dei tutorial scientifici, in lingua friulana naturalmente. Sperimentano in prima persona l’esperienza scientifica per poi riproporla con un video che la documenta in tutte le sue fasi.

Gli alunni più grandi si cimentano invece con i nostri poeti e con la messa in scena dei loro versi.

 

Qui di seguito i lavori prodotti.

1. Ciant da li ciampanis – Video poesia

Gli alunni della classe quarta A lavorano sul testo poetico di PierPaolo Pasolini “Ciant da li ciampanis”. Lo scopo è trasformare il testo in un video emozionale con immagini, audio e recitazione. Verso dopo verso si discute, ci si confronta per trovare una chiave interpretativa e una modalità per rappresentarli. Si scrive insieme una sceneggiatura e si creano i materiali per allestire il set di ripresa. Si mettono in gioco competenze diverse, chi disegna, chi scrive, chi registra, chi recita, chi traduce, chi allestisce il set, chi si occupa dei titoli. Si apprendono tecniche di ripresa e software per la gestione di file audio. Tutti collaborano e si mettono in gioco in ruoli diversi.

 

 

2. Svaporade – Esperimento sull’evaporazione dell’acqua

I piccoli scienziati della classe seconda si mettono all’opera in un laboratorio in modalità CLIL dove si fa scienze, si lavora allo studio dell’immagine e si usa la lingua friulana.

Un cantiere di idee, ipotesi, sperimentazioni e multimedialità dove si gioca a far finta di…per imparare giocando e divertendosi.

 

3.  ” La nâf spazial ” – Video-poesia

Gli alunni e le alunne della classe quinta della scuola primaria di Premariacco rendono omaggio a Federico Tavan, creando sui versi della poesia “La nâf spazial” un cortometraggio di animazione.

Sceneggiatura, voci e musiche sono state elaborate dagli stessi alunni che hanno lavorato creando anche disegni e oggetti per le animazioni in stop motion.

 

4. Svaporade – Secondo esperimento “Svaporade dai fačolets”

I piccoli scienziati della classe seconda questa volta alle prese con il ciclo dell’acqua, sperimentano come calore del sole e vento, favoriscano l’evaporazione.

 

5. Cercli – Omaggio alla poesia di PierPaolo Pasolini

Una video poesia realizzata con disegni e tecnologia dagli alunni della classe quarta A della scuola primaria di Premariacco.

 

6. El  Viaç di Pluff – Cartone animato creato dagli scienziati della classe 2°

Questa volta i piccoli scienziati della classe seconda della scuola primaria di Premariacco sono alle prese con il ciclo dell’acqua.

Vi racconteranno la storia di Pluff una gocciolina che viveva in un ruscello, ma un bel giorno…

Guardate qui cosa successe

 

7. L’inno di Radio FrittoMisto

Anche lo scatenato gruppo di Radio FrittoMisto accetta la sfida e prepara niente po po’ di meno che…il suo inno in lingua friulana.

Ma non basta, oltre che a cantare i nostri prodi progettano coreografie di ballo e quel che ne esce è come si potrebbe…definire…una…FRITTDANZA ?!

 

8. Peraulis di Ploe

Scopriamo che nella lingua friulana c’è un termine specifico per tutte le forme della pioggia!

Le parole che parlano di pioggia sono tantissime! I nostri scienziati hanno scelto alcuni termini e ve li spiegano in questo video

 

 

9. “LA NAF SPAZIAL” Libro

Questo lavoro nasce nel laboratorio di lingua friulana che ha convolto gli alunni e le alunne della classe quinta della scuola primaria di Premariacco nella messa in scena della poesia “La nâf spazial” di Federico Tavan.La storia di Federico e la sua poesia ci hanno emozionato, tra i versi, le riprese, le mani che coloravano e ritagliavano, si è parlato di temi importanti: della diversità, della tristezza e del male di vivere, del pregiudizio, dell’importanza delle parole e delle cose belle che possono nascere anche dall’isolamento, dalla disperazione, che possono ridare valore alla vita e insegnarci a diventare più forti e più saggi.Giuliana Fedele

Qui puoi sfogliare e scaricare il libro.