A Scuola di Guggenheim

La Collezione Peggy Guggenheim è uno dei più importanti musei d'arte europea ed americana del XX secolo in Italia.

Il programma educativo "A scuola di Guggenheim", giunto quest’anno alla diciottesima edizione, è rivolto alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado esclusivamente della Regione del Veneto.

La classe IV B della scuola primaria Edmondo De Amicis di Remanzacco ha avuto quindi la grande opportunità, come unica scuola della regione Friuli Venezia Giulia, a partecipare al progetto "A scuola di Guggenheim". Il museo Peggy Guggenheim ha portato ai nostri studenti a riconoscere l'importanza delle opere d'arte, stimolando in loro l'osservazione, il senso critico e la maturazione del senso del bello.

È stato un percorso concepito per evidenziare relazioni e analogie tra l’arte e le diverse discipline del sapere e si è concluso con il momento della visita guidata on line e con la riproduzione con la stampa 3D di un'opera d'arte, creando un diorama dell'opera di un importante artista surrealista.

Il percorso scelto dalla maestra Francesca Di Leo per i suoi alunni è stato quello sul "Surrealismo e Magia", che ha avuto anche riscontro nella mostra "Surrealismo e magia. La modernità incantata" che è stata organizzata proprio all'interno del Museo Peggy Guggenheim dal 9 aprile al 26 settembre 2022, che i bambini hanno potuto visitare virtualmente grazie a un collegamento online direttamente con un'educatrice che ha fatto vedere i più importanti dipinti del Museo e della Mostra.

Nel Surrealismo veglia e sonno sono entrambi presenti conciliandosi in modo armonico e profondo, permettendo di accedere a ciò che sta oltre il visibile dove, sono presenti immagini nitide e reali, accostate però tra loro, senza un nesso logico.
Si può quindi asserire che, i Surrealisti per raggiungere il più profondo grado della realtà passano attraverso il sogno e l'immaginazione.

Con questo progetto gli alunni sono entrati in armonia e in connessione con i loro pensieri più profondi, le emozioni, da cui scaturiscono poi i sogni e talvolta gli incubi.

È stato un percorso di retrospezione, di analisi del proprio Io, con l'utilizzo anche dell'iconografia propria dei tarocchi e della magia, passando per l'alchimia e quindi la possibilità di generare "nuovi" materiali, riutilizzandoli in modo creativo, anche con l’ausilio delle nuove tecnologie, in particolare modo della stampante 3D.
I bambini infatti si sono cimentati nel disegno 3D con gli iPad, utilizzando un apposito software e in seguito hanno stampato con la stampante 3D degli elementi proprio dell'opera surrealista di Yves Tanguy "Il sole nel suo portagioie". Gli allievi hanno a disposizione una stampante 3D all'interno del laboratorio STEM, di recente allestimento, all'interno della scuola primaria Edmondo De Amicis.

A Scuola di Guggenheim