RITORNO AL PASSATO: UN VILLAGGIO DEL NEOLITICO
Le maestre della classe terza A della scuola primaria di Premariacco hanno voluto proporre ai loro alunni un lavoro che facesse loro sentire una linea di continuità tra quanto vissuto e iniziato insieme quando ancora eravamo tutti a scuola e quanto si è fatto con la didattica a distanza.
Partendo dalle conoscenze acquisite in Storia e Geografia, ricordando anche le esperienze vissute insieme quando ancora si era a scuola (uscita sul territorio di Premariacco, osservazione del paesaggio naturale lungo le sponde del fiume Natisone, osservazione dei cambiamenti apportati dall’uomo per modificare l’ambiente a vantaggio delle sue attività per la sopravvivenza), gli alunni sono stati avviati a riflettere su cosa abbia indotto l’uomo del Neolitico a modificare il suo modo di vivere (da nomade a sedentario) e come abbia modificato ed organizzato lo spazio a suo vantaggio, in modo funzionale alle attività da svolgere. E’ seguita la fase di riflessione sulle informazioni desunte dai libri testo e dai documentari visionati tramite link inviati dalle docenti (considerando tutti gli aspetti sociali, culturali e religiosi), per passare poi alla fase operativa-attiva della costruzione di un piccolo modellino di villaggio del Neolitico, seguendo indicazioni operative esplicative del compito da svolgere, ma non troppo restrittive da bloccare la spontanea creatività di ognuno.
Successivamente, durante l’incontro con i bambini in aula virtuale, è stata stimolata l’interazione tra gli alunni per l’invenzione di una storia scritta col contributo di tutti, mantenendo così viva la socializzazione e la collaborazione per il raggiungimento di un fine comune, nonostante la distanza.
La storia e tutti i lavori finali sono stati inseriti in un Padlet strutturato inserendo i diversi contributi in digitale.
